Home

ATTRICE / DOPPIATRICE SPEAKER / CONDUTTRICE TV

ACTRESS / VOICE OVER TALENT / TV PRESENTER

Il cortometraggio “Libera” a Le Marché du Film del Festival di Cannes

Barbara Sirotti - Libera

Cosa succede alla vittima dopo una violenza domestica?
“Libera” racconta la storia vera della protagonista, riconducibile ai tanti fatti di cronaca ed episodi di violenza contro le donne da parte dei loro compagni di vita . L’obiettivo è quello di condividere uno spaccato di società, che purtroppo si estende a interminabili fatti di cronaca (più di 40 femminicidi nel 2023, 11 nel 2024 ai quali vanno aggiunte le violenze domestiche in costante aumento.

Barbara Sirotti - Libera

Imprigionata in un loop temporale che sembra non lasciare scampo, la protagonista del corto si ritrova in una sorta di “spazio- tempo” alternativo, dove i piani temporali del racconto si alternano, in un tempo sospeso come quello del post lockdown, come un vero e proprio labirinto del tempo di fatti accaduti, sogni, proiezioni, incubi e ricordi. Quale sarà l’unica via d’uscita?

LIBERA offre l’opportunità di promuovere discussioni significative e di sensibilizzazione pubblica, in particolare nelle scuole superiori o università. A partire dalla condizione in cui si trova la vittima, sindrome da Stress Post Traumatico in seguito ad un abuso, agli effetti psico anestetizzanti della dipendenza emotiva, l’isolamento sociale e la difficoltà di agire.

Barbara Sirotti - Libera

Nel contesto attuale funestato di continui episodi di violenza, il cortometraggio “Libera” rappresenta una testimonianza autentica di come si possa rinascere dopo un abuso e tentato omicidio con una nuova prospettiva.

Un messaggio di speranza e un invito a tutti noi a continuare a “rinascere” con forza e consapevolezza e affrontare concretamente quella che ormai è diventata una vera emergenza sociale: la violenza sulle donne.